venerdì 27 gennaio 2012

Quella vecchia sedia

Ieri, cercando di mettere ordine in quella che sarà la camera di Yoseph, ho ritrovato una vecchia sedia.
Mi era stata regalata dalla zia Isa tanti anni fa, dopo una ristrutturazione della casa dei miei genitori e per tanto tempo è stata accanto alla mia scrivania; mi ha vista studiare, sognare, piangere, fare progetti e oltre me ha accolto i miei peluches, i miei vestiti, i miei amici.
Poi, non so' bene perchè, mi ha seguito quando mi sono sposata ed è stata "abbandonata" lì, in un angoletto, fino a ieri, quando l'ho ritrovata.
Quello strano regalo, nato per accogliere, è diventato in un attimo il simbolo delle mie maternità, che sono state non un generare la vita, ma accoglierla, appunto.
A volte la mente fa strani collegamenti!..beh, poco importa, ho deciso che quella buffa e vecchia sedia troverà un nuovo posticino tutto per lei anche in questa nuova fase della mia vita.
domenica 29
La cameretta è finalmente vuota, pronta per essere imbiancata il prossimo fine settimana.

lunedì 23 gennaio 2012

Sentenza fissata

A piccoli passi ci avviciniamo al nostro Yoseph; il 27 febbraio in Etiopia un giudice formalizzerà la nascita della nostra famiglia.

P.s. Yoseph, Ale e Fili ti aspettano per giocare!

lunedì 16 gennaio 2012

Fragilità

Finiro' mai di meravigliarmi per i tuoi cambiamenti?
Non so', amore, ma quando ti osservo mi stupisco di quanto cresci, delle cose che apprendi e di come, pur trascorrendo tutto il mio tempo con te, non riesco a cogliere tutto questo "se non a cose fatte".
Mi spiego meglio; eri piccino, e ho scoperto che sapevi contare fino a 10 - e poi fino a 20- sentendoti contare gli zuccherini colorati di un biscotto; qualche settimana fa stessa cosa con l'alfabeto: conosci tutte le lettere e sai scriverle in sequenza.
Inizi a fare le addizioni e le sottrazioni, fai osservazioni da grande sul perchè delle cose ("sai mamma le maree dipendono dalla luna!").
In questi anni ti ho sempre visto come un "bimbo da proteggere, forse un po' fragile per certi versi" e poi, all'improvviso, mi sono resa conto che non è proprio così.
Aspettando il fratellino ho sempre temuto cosa avrebbe comportato per te il suo arrivo, nella vita di tutti i giorni, nel rapporto un po' esclusivo che hai con me e il babbo; ora sò che sei pronto che, al di là delle inevitabili gelosie, Yoseph sarà davvero' un dono anche per te.
Lo so' perchè ne parli con dolcezza, perchè fantastichi sulle cose che faremo insieme e sulla ri-organizzazione della nostra vita.
...è come se, all'improvviso, riuscissi a vederti per quello che veramente sei o che sei sempre stato.
Forse ero io a non essere pronta, forse le tue fragilità erano le mie.
E allora ti prometto che cerchero' di essere più attenta, di "lasciarti libero di stupirmi ogni giorno", ma ti prometto anche che ti coccolerò sempre, ricordandoti il bene che ti voglio e quanto sei importante per me; perchè tu sarai sempre il mio bambino.
Mamma Mela

martedì 10 gennaio 2012

Sei già parte di noi

Guardo la tua foto, Yoseph, e sogno.
Il babbo guarda la tua foto e sorride.
Ale ti bacia e la mostra orgoglioso a tutti dicendo che sei il suo fratellino (anche se poi a me dice che in quella foto non sei un bambino vero, ma una "statua"-chissà?!-).
Penso a quando sarai con noi, a te che gattoni per casa, ai tuoi sorrisi un po' sdentati, alla prima volta in cui mi chiamerai mamma, alle pappine da preparare, ai pannolini.
Il babbo ha promesso che sarà lui ad addormentarti la sera, come faceva con Ale (chissà se anche con te sarà un'impresa facile).
Ale qualche giorno fa ha detto ai nonni che non poteva regalare un piccolo Teletubbies a suo cugino perchè voleva darlo a te.
Ora, come dice Ale, deve solo arrivare la lettera che ci dice che possiamo venire a conoscerti, ma tu ci sei già!
Sei nei nostri sogni già da qualche anno, ancora prima che nascessi; sì, perchè un figlio non ha un viso, un figlio si desidera e si immagina ancora prima di concepirlo (poco importa se nella mente e nel cuore) e lo si ama non appena ci si sente pronti ad essere genitori .
Così , com'è successo per Ale, ti sentiamo parte di noi ancora prima di conoscerti e ti vogliamo già bene!

martedì 3 gennaio 2012

...e poi

qualche ora in compagnia del dolcissimo Martin e della sua super-mamma Anna
e da domani ancora qualche giorno di vacanza a casa a Rimini.

lunedì 2 gennaio 2012

domenica 1 gennaio 2012

Omaggio allo chef

Per quale ragione si dovrebbe uscire per il veglione dell'ultimo giorno dell'anno se si dispone di un personal-chef?!

Ecco il menù ideato e preparato dal mio maritino per festeggiare la fine del 2011 e l'arrivo del 2012:
crostini con spuma di mortadella e pistacchi con insaltina di radicchio e mele
gamberi con pancetta croccante su vellutata di ceci

sorbetto al limone
filetto in crosta con spinaci
lenticchie in salsa d'arancia
frutta secca e uva
Berlucchi rosè Franciacorta

Cin cin e Felice 2012!