domenica 29 marzo 2009

Con i miei cuginetti Nhat, Chri e Martin

Ieri Nhat, Chri, Martin ed io ci siamo rivisti e abbiamo trascorso un'intera giornata insieme.
Le nostre mamme ricorderanno questo sabato per lo shopping, i babbi per l'oretta in cui hanno fatto i babys-sitters senza le mamme e noi per la serata meravigliosa trascorsa ai gonfiabili.
Siamo davvero amici e insieme ci divertiamo sempre tanto!

lunedì 23 marzo 2009

La tua mano nella mia

Da un paio di settimane alla sera piangi quando ti accompagniamo nel tuo lettino; hai sempre dormito nella tua cameretta come un angelo e adesso piangi. La mamma ed il babbo anche ieri ti hanno spiegato che la tua cameretta è un luogo speciale, perché ci sono tutti i tuoi pupazzi da stringere, le stelline che si illuminano sul soffitto, gli elefantini e le farfalle sulle pareti e cha fare la nanna è bello, perché così ci si sveglia il giorno dopo con tante energie, pronti per fare tanti giochi assieme; ma niente da fare, tu ascolti, ti calmi, ti lasci mettere sotto le coperte poi, appena ti diamo la buona notte, inizi ad urlare, scendi dal letto e vieni in sala. Allora ieri abbiamo provato una nuova tecnica, ti abbiamo messo a letto, ma abbiamo lasciato la luce accesa, ti abbiamo dato un paio dei libri che ti piacciono tanto (Il trenino Ciuf Ciuf ed il libro di Topolino ) dicendoti di leggere un po’ come i grandi ( quando guardi il babbo ed io che leggiamo nel letto ridi sempre), poi di chiamarci quando volevi fare la nanna, che saremmo venuti un pochino con te nel tuo lettino. Niente da fare, hai preso il tuo Dipsy e sei venuto ancora piangendo da noi. Allora ti abbiamo preso in braccio e abbiamo cercato di spiegarti che non dormi da solo perché sei stato cattivo o perché non ti vogliamo bene, che alla mamma ed al babbo piacerebbe poter dormire con te nel lettone ogni sera, ma che è giusto che ognuno dorma nella sua camera, perchè solo così al mattino siamo tutti riposati (così insegna la Tata Lucia). Tu ci hai guardato con i tuoi occhioni tristi tristi . Siamo ritornati nella tua cameretta, il babbo ti ha dato la buona notte e io sono rimasta; ti ho letto una favola, ti ho raccontato la storia della Cicogna pasticciona e abbiamo spento la luce. Tu ti sei girato dalla mia parte e con la tua manina hai cercato la mia ……….ci siamo addormentati abbracciati. Sono una mamma abbastanza determinata per alcune cose (mangiare, dormire, comportamento), ma ci sono momenti e situazioni in cui penso sia giusto ascoltare, andare oltre le proprie convinzioni e magari fare un’eccezione; il babbo ed io non abbiamo capito il motivo di questa tuo comportamento, ma è evidente che in questo momento hai bisogno di averci più vicini, di sentirci fisicamente accanto a te ………… e noi ci saremo. Ci saremo oggi, domani e tutte le volte che ne avrai bisogno; a volte così, stretti nel lettone, a volte lontani, ad osservarti lasciandoti i tuoi spazi, ma ci saremo sempre. Perché è anche questo per noi essere genitori: esserci. Adesso sei piccolo e hai bisogno di noi anche per soddisfare i bisogni materiali ma un giorno, quando sarai cresciuto e sarai in grado di badare a te stesso, forse non ci chiederai più di tenerti la mano, forse ci chiederai di supportarti nelle tue scelte, oppure no, ma noi ci saremo, sempre e comunque; perché questo abbiamo promesso in Vietnam, di prenderci cura di te, fare in modo che il semino si trasformasse in un bell' albero robusto e, a volte, le piante hanno bisogno per alcuni periodi di appoggiarsi ad un sostegno per crescere. Ale, ti vogliamo davvero bene! Il babbo e la mamma
martedì 24-03-2009:Nostro figlio è un bel furbetto!
Ieri sera la zia Francy ha fatto la baby-sitter ad Ale, permettendo a me e a Bruno di andare al cinema.
Fra le raccomandazioni fatte prima di uscire di casa tutta una serie di dritte su come gestire il momento della nanna visti gli ultimi sviluppi.
Alle 21,45 arriva mi arriva il seguente sms:E' a nanna......è stato bravissimo!
Tornando la zia ci ha spiegato che tutto è filato liscio, come le altre volte: prighierina, favola, buona notte...........Ale si è addormentato da solo nel suo letto in 10 minuti.
Mi verrebbe da ritrattare le belle cose che ho scritto ieri ma, furbetto, forse hai comunque bisogno di una dose di coccole extra dal babbo e dalla mamma!

venerdì 20 marzo 2009

Storia di un bambino adottato

C'erano due donne
che non si erano mai incontrate;
una che tu non ricordi,
l'altra che tu chiami " mamma " .
Due vite differenti
nel completamento di una sola : la TUA.
Una era la tua buona stella,
l'altra era il tuo sole.
La prima ti diede la vita,
la seconda ti insegnò come viverla.
La prima creò in te il bisogno d'amore,
la seconda era qui per colmarlo.
Una ti diede le radici,
l'altra ti offrì il suo nome.
La prima ti trasmise i suoi doni,
la seconda ti propose un obiettivo.
Una fece nascere in te l'emozione,
l'altra calmò le tue angosce.
Una ricevette il tuo primo sorriso,
l'altra asciugò le tue lacrime.
Una ti offrì in adozione,
era tutto quello che poteva fare per te.
L'altra pregava per avere un bambino
e Dio la portò verso di te.
E ora, quando piangendo tu mi poni l'eterna domanda:
eredità naturale o educazione,
di chi sono il frutto ?
Né dell'una né dell'altra, mio bambino.
semplicemente di due differenti forme d'amore
Madre Teresa di Calcutta

giovedì 19 marzo 2009

mercoledì 18 marzo 2009

Dolce dormir

Ale torna dall'asilo davvero stanco e così afferra al volo un gioco e va subito nel letto; in pochi minuti si addormenta tenendolo stretto stretto.
A volte il risultato è davvero esilarante................o no?!

sabato 14 marzo 2009

Ecco la mia prima bicicletta

Oggi il nonno e la nonna hanno regalato ad Ale la sua prima bicicletta

e lui ha lasciato tutti increduli inziando subito a pedalare

E' stata una grande emozione vederlo felice e tanto preso da questa nuova cosa. Guardate che bravo!

p.s. Nonna non mi sono dimenticato che oggi è il tuo compleanno, ma per i miei auguri devi aspettare domani! Ale Linh

lunedì 9 marzo 2009

Finalmente in giardino

Grazie al babbo, che nel week-end ha lavorato come un pazzo, adesso finalmente, se il tempo lo permetterà, potrò invitare i miei amici e divertirmi con loro in giardino; intanto oggi ho fatto le prime scivolate e ho iniziato a sistemare i giochi nella casetta.

domenica 8 marzo 2009

Al parco con i miei amici

Oggi approfittando del clima mite siamo andati al parco a Cervia con tanti amici.
C'erano tanti animali, ma Ale è stato attratto in particolare dalle capre e dalle pecore e si è divertito un sacco ad accarezzarle ed offrire loro del cibo.

Speriamo che sia finalmente arrivata la Primavera!

giovedì 5 marzo 2009

Particolari

Ci sono particolari della nostra vita insieme che il babbo ed io non scorderemo mai: il nostro incontro, la prima notte in tre, le giornate ad Hanoi, l'abbraccio dei nonni e della zia all'arrivo in Italia, la prima passeggiata con il passeggino a Viserba, la festa organizzata per darti il benvenuto, il Battesimo, il primo Natale e il primo compleanno, la prima febbre, i primi passi, la prima scivolata al parco giochi, il primo giorno di asilo, tu che mangi da solo, la passione per le costruzioni, i colori, i treni ed i palloncini, le lezioni di nuoto, le prime parole.
Sì, le prime parole meritano un discorso a parte.
Quando hai detto mamma e babbu per la prima volta ci è mancato il fiato, quando hai detto nonno e nonna i nonni si sono commossi e per "zia Fanci" la zia ti avrebbe regalato il mondo se lo avessi chiesto, poi ci sono state le parole buffe: "pancini-pancini" (palloncini), "ciege"(ciliegie), "abbua"(acqua), "totta"(torta), "titto"(latte), "ciuf-ciuf"(treno), "acie"(grazie), "bolli"(bolle), "nuvoli"(nuvole), "cacu"(il nomignolo che ti ha dato il nonno) poi, piano piano, ogni giorno una scoperta.
Te la sei presa con calma, come sempre fai, hai studiato, ascoltato e poi, all'improvviso, sei partito con le chiacchere.
Adesso ci diverti tantissimo quando ripeti le filastrocche ( la canzoncina dei Teletubbies, ambaraba-cici-cocò, i coccodrilli, la canzone dell'asilo) o chiaccheri senza sosta per interi minuti (e non sempre sei chiarissimo!).
Ascoltarti è una gioia, è come se una parte di te che prima non conoscevamo si stesse piano piano svelando e scoprirti è ogni giorno un regalo.
Ti vogliamo bene!
Il babbo e la mamma