venerdì 31 dicembre 2010

31 dicembre 2010

L'ultimo giorno dell'anno sulla neve
A tutti voi:

p.s.:un pensiero speciale per te, piccola stella etiope! il babbo e la mamma

giovedì 30 dicembre 2010

........finalmente sulla neve

Finalmente, dopo una settimana in montagna chiusi in casa con la febbre, una bella mattinata al parco giochi con la neve e il sole
Ciao!

sabato 25 dicembre 2010

L'attesa della Vigilia di Natale

Si sà, Babbo Natale il 24 dicembre deve fare un lungo viaggio con la sua slitta dal Polo, deve calarsi dentro tanti camini e consegnare tanti doni, quindi è stanco e anche un pochino affamato. Ieri sera Ale ha preparato vicino all'alberello un bel bicchiere di latte e qualche biscotto
beh erano troppi!,

poi ha deciso di aspettarlo Babbo Natale,

in principio con entusiasmo

...poi con ostinazione

ma alla fine è crollato!

la mattina, un pò assonnato, la sorpresa: Babbo Natale è arrivato, ha mangiato i biscotti, bevuto il latte e lasciato tanti regali!

giovedì 23 dicembre 2010

Auguri!

"Sono un papà molto speciale, mi chiamo Babbo Natale.

Il vestito che porto addosso è di un vivace colore rosso:

cappello, stivali e cintura completano la mia figura.

Quando mi guardo allo specchio vedo la faccia di un bel vecchio.

Vivo al Polo tra nevi e orsacchiotti, insieme a tanti gnomi grassotti.

Al lume fioco di una lampadina, leggo la posta fino alla mattina.

Nella stanza delle sorprese incarto i regali dal primo del mese.

Ho una slitta a nove renne e scio sulla neve carico di strenne.

Per non sentire la tramontana mi copro tutto con la sciarpa di lana.

Arrivo in città a notte scura, lascio le renne per una nuova avventura.

Salgo svetto sopra il tetto, poi scivolo piano nel caminetto.

Nella casa tuttto tace e a luci spente regna la pace.

L'albero di Natale è luminoso:metto i regali e mi allontano silenzioso.

Dopo un dolcetto e un riposino lascio la casa di ogni bambino.

Al mattino, tutto solo, sveglio le renne e via...verso il Polo!

Durante il viaggio saluto tutti:i piccoli, i grandi, i belli e i brutti!

A casa arrivo con un po' d'affanno, mi stendo sul letto e dormo per un anno.

Sogno una notte fatata e speciale......il tempo è passato.....è già Natale!"

Michela, Bruno e Alessandro Linh

sabato 18 dicembre 2010

4 anni con gli amici

Oggi a festeggiare (con qualche giorno di anticipo) i 4 anni di Ale la neve , il sole e tanti tanti amici. Tutti gli anni ci stupiamo del calore e la gioia che circondano Ale in questo giorno speciale!
Grazie a tutti, con il cuore!
e................................

martedì 14 dicembre 2010

Prime lezioni di sci

Anche quest'anno approfittando dell'8 dicembre e della possibilità di concederci un lungo ponte siamo scappati in montagna, anche perchè era tempo che Ale facesse il suo debutto ufficiale sugli sci.
Cronaca della prima lezione con il maestro Gianni:

prima una passeggiata con un solo sci, poi la proposta di affrontare una discesa: "vedi Ale, dobbiamo arrivare in cima alla salita alla casetta degli scoiattoli con il tappeto"

"lassù?!"

"sembra ripido!"

"proviamo!"

"meglio stare fermi fermi!"

"ma poi arrivati in cima?!"

"giùùùùùùùùùùù!"

pianino pianino!

Che ne dite,sono bravo?Il babbo e la mamma pensano di sì!

venerdì 3 dicembre 2010

Il nido

Preparare il nido, il mio modo di fare spazio nella mente e nel cuore alle nuove avventure della vita.

Mentre ti aspettavamo tante volte sono entrata nei negozi di articoli da bambini e ho sognato di fronte a culle, passeggini, tutine e accessori per l'infanzia; anche solo guardando quegli oggetti il senso di vuoto si colmava, l'immaginazione riusciva a volare oltre.

Entravo, guardavo, chiedevo spiegazioni e non potevo fare a meno di raccontare che in qualche parte del mondo Tu eri nato e ci aspettavi.

Non scorderò mai, qualche giorno dopo l'abbinamento, l'emozione che ho provato entrando con gli occhi colmi di lacrime di gioia in uno di quei negozi per ordinare la tua cameretta; quel giorno anche i commessi sono stati contagiati dalla mia felicità, hanno capito che quel gesto significava davvero tanto per me e per il babbo.

E poi, nell'attesa di incontrarti, tanti momenti spciali: i disegni degli elefantini sul muro, la prima volta in cui ho preparato il lettino, le prime cosine riposte nel fasciatoio, il mio aprire la porta e sognare.

E poi finalmente Tu!; quante volte in punta di piedi ti ho spiato mentre dormivi, incredula del miracolo che la vita ci aveva donato.

E poi la camera si è animata: i tuoi giochi, le nostre risate, le favole lette prima di addormentarti, le canzoncine,........

E intanto Tu crescevi e una notte ti abbiamo trovato sul tappeto a giocare; il nido richiedeva qualche modifica; via il lettino con le sbarre per far spazio al lettino "da grande".

Che emozione vederti salire e scendere tutto orgoglioso e sentire i tuoi piedini, nel cuore della notte, avvicinarsi al nostro lettone.

Piccoli cambiamenti che ad un occhio attento celano molto più di quanto si possa cogliere fermandosi all'apparenza!

Poi questo autunno la decisione di ristrutturare completamente la tua stanza (complice l'annuncio dell'arrivo del tuo cuginetto), ma questa volta il nido lo abbiamo preparato insieme; sei venuto con noi in negozio e hai deciso che sulle pareti volevi un bell'arcobaleno, il sole, le nuvole e le stelle.
Vederti dormire nella nuova cameretta mi emoziona: sembri così piccolo!

Ma soprattutto nella nuova stanza ci sono due lettini; il nido è pronto ad accogliere la tua fratellina, se vorrai e se con te vorrà il destino.