C'è stato un momento della mia vita in cui ho considerato la maternità biologica un diritto...e ho pianto perchè "solo io non avevo la pancia"e, cosa che più desideravo al mondo, un figlio.
Poi ho capito che i figli nascono sì dalla pancia, ma la genitorialità si fa spazio nella mente e nel cuore...e allora ho capito che Tu saresti arrivato da lontano, che sarei stata madre senza " avere la pancia", ma soprattutto che un figlio non è un diritto, ma un dono.
Quel dono è diventato speranza ed infine, incontrandoti, privilegio.
Sì, perchè Ale essere la tua mamma è un immenso privilegio, perchè in te non solo tutti i miei desideri si sono incarnati, ma Tu sai donarmi ogni giorno molto più di quanto io cerco di donare a te, perchè essere la tua mamma è ancora più bello di quanto avessi desiderato.
Poi è nato nel babbo e in me la speranza di ricevere dalla vita un secondo meraviglioso dono, da condividere con te.
In questo momento quel bimbo è una sogno...che vive nella mente e nel cuore.
n.b.: qualche giorno fa Ale parlando con la zia: "Sai zia, Fili è nato dalla tua pancia, ma anche dal tuo cuore; tutti i bimbi nascono dalla pancia e dal cuore!"
4 commenti:
Mamma Michi...ti voglio bene.....tanto.....zia Rosy
Avete un dono grande, e un'altro ne arriverà. Un abbraccio.
Cri, Gigi e Giada.
Verissimo! I nostri figli sono dei privilegi che ci rendono uomini e donne immensamente fortunati!
Un abbraccio e baci ad Ale
grazie per questa grande verita..mi hai fatto piangere.
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