- LA LETTERA DI MICHELA -
Sì, perché il viaggio è scoperta, crescita, arricchimento; perché il souvenir più bello che porti con te al ritorno non è quello chiuso in valigia, ma quello che conserverai come ricordo per sempre nella mente e nel cuore.
Il verde intenso della vegetazione e la sabbia bianchissima di Barbados, i tramonti di Mauritius, i colori e i profumi delle spezie in Egitto, la terra rossa del Kenia ed il cielo notturno letteralmente illuminato di stelle, il non conformismo di Miami, la sensazione che il tempo si sia fermato in Grecia, i sorrisi e l’operosità dei Vietnamiti, il rumore dei clacson impazziti, lo spettacolo delle risaie, l’intensità sui visi delle persone ad Addis Abeba.
Il verde intenso della vegetazione e la sabbia bianchissima di Barbados, i tramonti di Mauritius, i colori e i profumi delle spezie in Egitto, la terra rossa del Kenia ed il cielo notturno letteralmente illuminato di stelle, il non conformismo di Miami, la sensazione che il tempo si sia fermato in Grecia, i sorrisi e l’operosità dei Vietnamiti, il rumore dei clacson impazziti, lo spettacolo delle risaie, l’intensità sui visi delle persone ad Addis Abeba.
Per chi ama il viaggio,e si sente un pò “cittadino del mondo” , la casa non è nelle pareti che ti custodiscono dal freddo, ma nei sentimenti che tra le sue mura crescono… e questi sentimenti, serbati nel cuore, accompagnano in ogni luogo, dove il vento della vita ci sospinge.
(cliccare per andare al sito Ciai)
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